• Antico Fattore

Scopri l’atmosfera dell’antica trattoria fiorentina

La StoriA

Cenacolo storico di famosi pittori, scrittori e amanti della tradizione enogastronomica toscana, tra le più storiche trattorie di Firenze, l'Antico Fattore dal 1865 si tramanda le ricette dei migliori piatti della cucina fiorentina e toscana. Nella sua saletta, in pieno accordo con Giulio, il proprietario, mangiavano pittori e poeti, scultori e musicisti, giornalisti e critici: un andare e venire di ospiti, di gente che viveva in città o che ci passava per qualche giorno, in occasione di un concerto da dirigere o di un impegno teatrale. Pagine piene di nomi di rilievo che animavano i mercoledì dell'Antico Fattore, il giorno in cui si riuniva la tavolata, meta di pellegrinaggio di artisti come De Chirico, Morandi, Carra e Andreotti. E poi Carena, Sacchetti Peyron, Bacchelli, Innocent, Romiti e tanti altri, non basterebbe il tempo di una cena per elencarli tutti.

Antico Fattore

L'Antico Fattore

L'Antico Fattore offre ancora oggi l'atmosfera dell'antica trattoria fiorentina che fin dal 1929 fece riunire tra le sue pareti le forze vive delle arti e delle lettere. Cominciava allora uno straordinario sodalizio di letteratura, arte, piatti ghiotti, vini del Chianti, suoni musicali, dispute, affetti e un pizzico di mondanità, il quale portò alla nascita, nel 1931, del premio Antico Fattore.

Antico Fattore

La Cucina

La cucina dell'Antico Fattore era un posto sacro, aperto da Giulio solo agli amici o ai patiti di gastronomia. Una stanza carica di profumi d'arrosti e salse, che s'apriva subito dopo il banco del locale. Quante storie scritte fra i fornelli e la cantina, con l'aroma di vivande e vini come protagonista. Da allora, tutti i giorni non possono mancare in tavola la pasta fresca fatta in casa, i tortelloni, le pappardelle, i pici e il buon vino direttamente dal cuore del Chianti. L'olio e i salumi fanno da cornice all'accurata scelta delle migliori carni. La fettunta, il crostone di cavolo e di lardo, e i tortelli ai funghi porcini e ai tartufi anticipano il gusto delle salsicce con fagioli all'uccelletto, dell'ossobuco e della regina assoluta, la bistecca alla fiorentina. Questi sono solo alcuni dei nostri prelibati piatti fiorentini. L'Antico Fattore è stato ed è ancora palestra di infiniti palati. È stato insignito di molte commende gastronomiche per le sue celebri rigaglie alla salvia o per i suoi involtini di carne e carciofo, giunti fino a noi assieme alle specialità più classiche come la trippa alla fiorentina, di origine ancora più antica degli stessi Uffizi.


Antico Fattore

Il Premio Letterario

Il Premio Letterario Antico Fattore è nato nel 1931 tra le pareti della nostra omonima trattoria, punto d'incontro di tanti uomini di cultura sensibili al piacere della buona tavola. Le nostre serate hanno rappresentato un momento fondamentale nelle vicende della letteratura italiana di questo secolo. Pittori e scultori, riuniti in giuria, sceglievano il miglior poeta dell'anno. Sono stati così scoperti e valorizzati talenti ed opere di grandissimo interesse culturale. All'epoca il Premio laureò due futuri Nobel, Eugenio Montale con “La Casa dei Doganieri” e Salvatore Quasimodo con “Odore di Eucaliptus”. In quegli anni il Premio Letterario acquisì sempre maggiore risonanza, finché la sorte vi pose fine e cessò di essere celebrato.

Antico Fattore

Nuovi e antichi valori

Dal 1983 la famiglia Folonari, proprietaria della Casa vinicola Chianti Ruffino dal 1913 e attenta alle nobili tradizioni culturali, si è fatta promotrice della rinascita del Premio Letterario. Con entusiasmo si è impegnata per farne rivivere gli antichi valori e onorarne la fama, rendendolo internazionale. È stato così riscoperto in una dimensione più moderna e adeguata all'importanza della città in cui è nato, con l'intento di coinvolgere il mondo della cultura italiana ed europea tutta. L'attuale Premio intende onorare le opere che, avendo già ottenuto alcuni prestigiosi riconoscimenti letterari internazionali, meglio interpretino i valori della natura, dell'ambiente, della cultura, della terra o del piacere di viverli apprezzando i suoi prodotti naturali. Dalla sua ripresa il Premio Chianti Ruffino – Antico Fattore ha insignito scrittori italiani e stranieri di grande fama. Nel 1989 ha laureato Toni Morrison (USA), assunta successivamente (nel 1993) a Premio Nobel per la letteratura.